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Alcune iniziative della sezione Fidas Caselle rivolte alla promozione del Dono del Sangue









"Ci Mettiamo Una Sacca Di Energia"

FIDAS CASELLE VINCE IL TORNEO DI CALCIO A MEZZANE!!!

Grandissimo risultato al torneo di calcio a 7 di Mezzane riservato ai soli donatori di sangue!!!

I nostri ragazzi sono riusciti ad imporsi sulle avversarie e a vincere l'importantissimo titolo di campioni provinciali al termine di partite che potrebbero essere definite epiche, con finale e semifinale vinte ai calci di rigore; ma la cosa che più ha vinto ieri è stato il dono del sangue: in 4 anni infatti 9 dei 12 partecipanti della nostra squadra non erano presenti al primo torneo per donatori di sangue, segno che lo sport può tranquillamente andare a braccetto con il dono! 

Un ringraziamento speciale va a questi splendidi ragazzi che portano in alto per la provincia il nome del nostro paese e che mostrano la voglia di aiutare il prossimo.

L'INTERA CRONACA....

Una lotta, un’autentica e propria battaglia a colpi di cuore e grinta, determinazione e testardaggine, ma alla fine il risultato e la dea bendata hanno premiato la squadra più solida e caparbia di tutto il torneo.

Si potrebbe tranquillamente riassumere il torneo di calcio a 7 di Mezzane in due parole: grinta e fortuna, ma riavvolgiamo il nastro e partiamo dall’inizio.

Era il lontano 2011 quando per la prima volta la neonata squadra di calcio della Fidas Caselle disputava il suo primo incontro ufficiale, contro il Vallese, fu vittoria per 1 a 0 con la “storica” marcatura di Abbiati Alessio e capitanati dall’attuale presidente Giacopuzzi Massimo, in quell’edizione fu eliminazione ai quarti di finale per opera dell’ostico Mezzane, ma da allora la squadra da allora è stata profondamente cambiata: tre soltanto sono i reduci e sin da quel giorno un solo obiettivo era stato prefissato: “Prima o poi questo torneo lo dobbiamo vincere!”.

Mezzane è sempre stata la bestia nera, tre partite e tre sconfitte, mai una vittoria o un pareggio, e il torneo quest’anno si svolge proprio a Mezzane, forse un segno del destino.

Il torneo è formato da 17 squadre suddivise in due gironi da 6 e uno da 5, passano le prime tre nei due gironi da 6 e le prime due nel girone da 5. Il nostro girone è ostico sulla carta con: San Martino Negativo, Mezzane, Velo-San Mauro, Pedemonte e Lavagno.

La prima partita scorre via inaspettatamente tranquilla con la nostra formazione che si impone e domina con un perentorio 4-0 figlio delle reti nel primo tempo di Aliperti (doppietta per lui) e Giacopuzzi Davide, a chiudere i conti ci pensa il “veterano” Abbiati, difesa mai infastidita dagli attacchi e sempre sotto controllo dell’avanguardia avversaria.

La seconda partita ci vede di fronte alla bestia nera Mezzane e l’avvio è inquietante, palla in profondità, buco della difesa e per l’attacco del Mezzane è facile insaccare la rete di vantaggio con un comodo tap-in; da lì la partita sale di tono con una foga eccessiva da parte di entrambe le compagini e si sfiora più di una volta il contatto fisico: si va all’intervallo con la squadra in svantaggio ed incapace di costruire una sola azione; fondamentale in questo frangente è il supporto di mister Grigoli che sprona alla lucidità i giocatori e gli effetti si vedono subito con una squadra decisamente più compatta. Le azioni pericolose si susseguono e dal 5’ al 10’ la squadra ribalta il risultato con la doppietta di Tortella, abile a sfruttare un calcio piazzato e un ottimo assist di Giacopuzzi Davide. La partita termina sul risultato di 2-1 e finalmente la bestia nera è sfatata e battuta, la qualificazione ormai ad un passo porta inoltre grande compattezza e voglia di lottare.

La terza e la quarta partita si svolgono molto tranquillamente con la squadra che domina le avversarie imponendosi per 1-0 contro il Pedemonte (goal di Tortella) e contro il Velo-San Mauro per 4-0 (Tortella, doppietta Aliperti e Giacopuzzi Davide) senza subire nemmeno un tiro in porta coi difensori Bragato, Vicentini e Lavarini che danno prova di estrema affidabilità.

La giornata di sabato si conclude quindi con il primo posto già in cassaforte e un gioco che ben lascia sperare per la domenica dove verranno le partite che contano.

L’ultima partita del girone si svolge la domenica mattina e l’atteggiamento è quello tipico della squadra svogliata, che non lotta su nessun pallone e che brancola nell’anonimato tattico più selvaggio: in questo contesto ne approfitta il Lavagno che si impone 2-1 nonostante il vantaggio di Giacopuzzi Davide (poi espulso per fallo da rigore successivamente parato dal fratello), e che avrebbe potuto arrotondare il punteggio su un risultato decisamente più ampio. Si qualificano quindi Caselle come prima, Velo-San Mauro come seconda, e Lavagno come terza.

Mister Grigoli coglie subito il pericolo e sprona la squadra ad una partita diversa nel quarto di finale col Dossobuono, arrivata seconda nel suo girone da 5 e accoppiata con la nostra nel derby dei quarti di finale.

Per il Dossobuono rappresentiamo la bestia nera con tutte vittorie a nostro favore, ma anche il Mezzane lo era per noi, e sappiamo come è andata nei gironi.

La partita si rivela una partita a scacchi, nessuna delle due vuole scoprirsi e le occasioni faticano ad arrivare, zero tiri in porta nei tempi regolamentari, fatta eccezione per una conclusione del solito Tortella. Si va ai supplementari, due tempi da 5 minuti con lo spauracchio dei rigori; la tensione è palpabile in quanto un errore può compromettere il torneo, serve pertanto un episodio, che arriva puntuale nel primo tempo supplementare: palla che arriva sulla destra a Tortella, che lascia partire un missile che termina la sua corsa soltanto in fondo alla rete, è il goal partita che porta la squadra in semifinale per la seconda edizione consecutiva.

La semifinale ci vede di fronte all’altra compagine di San Martino, e qui la partita si fa ancora più dura, vuoi per la stanchezza della due giorni, vuoi per la posta in palio e non voler perdere ad un passo dalla finale. La partita nonostante le premesse è vivace, con le due squadre che si affrontano e potrebbero entrambe segnare, ma la bravura dei due portieri, unita all’imprecisione degli attaccanti porta le squadre a reti inviolate ai supplementari, e successivamente ai rigori. Onestamente ai punti avrebbe meritato il San Martino per il gioco espresso, ma se non si segna l’epilogo inevitabile sono i calci di rigore.

Comincia la serie: San Martino (gol), Giacopuzzi D. (gol), San Martino (parato), Vicentini(traversa), San Martino (parato), Cederle L. (gol), San Martino (gol), Lavarini (gol), San Martino (gol); sul dischetto Tortella ha il matchpoint ma si fa parare il tiro. Si va ad oltranza né il San Martino, né il Caselle sbagliano più (per il Caselle i rigori a segno sono di Giacopuzzi M., Abbiati, Aliperti, Dai Prè, Giacopuzzi D.,Vicentini) fino al 12esimo rigore dove Giacopuzzi M. ipnotizza l’attaccante dal dischetto e Cederle L. sigla il rigore che ci porta in finale.

La finalissima è una vera e propria battaglia con il Lavagno, altra squadra omonima di quella trovata nel girone. Le due formazioni sono stanchissime, le poche forze residue fisiche e mentali vengono impiegate per superarsi l’un con l’altra, e le occasioni ci sono, con il Lavagno che centra il palo esterno, e il Caselle che colpisce un palo e una traversa con Giacopuzzi D. a portiere battuto. Si va così ai supplementari e successivamente ai rigori. Questa volta ai punti avrebbe meritato il Caselle, ma nel calcio bisogna segnare.

La serie comincia con il Caselle alla battuta con Vicentini che spiazza il portiere, risponde il Lavagno realizzando l’1 a 1 con Giacopuzzi M. che riesce solo a deviare il tiro; il secondo rigorista è Giacopuzzi D. che spiazza anch’esso il portiere, il Lavagno non riesce tuttavia a pareggiare grazie al rigore parato da Giacopuzzi M., 2-1 Caselle; Cederle L. non si fa pregare e realizza il 3-1, e il Lavagno accorcia sul 3-2; il quarto rigorista è Tortella che sbaglia malamente calciando a lato sulla sinistra, il Lavagno ne approfitta e si va sul 3-3. L’ultimo rigorista è Aliperti che fredda il portiere per il goal del 4-3, ora è tutto nelle mani di Giacopuzzi M., che riesce ad ipnotizzare l’attacante del Lavagno e può dare il via ai festeggiamenti.

Dopo solo 4 anni dall’inizio la nostra squadra è riuscita a vincere il prestigioso titolo di campione provinciale e a superare squadre ostiche e che si sono rivelate alquanto coriacee, ma la determinazione, unita ad una buona dose di fortuna ha permesso questo successo. Godiamoci il titolo di campioni provinciali per i prossimi due anni, e ci ripresenteremo nel 2017 per difendere il titolo conquistato.

La rosa:

Giacopuzzi Massimo, Dai Prè Nicola, Vicentini Cristian, Cederle Gianmarco, Bragato Alessandro, Abbiati Alessio, Magoni Giovanni, Cederle Leonardo, Aliperti Maycol, Giacopuzzi Davide, Tortella Marco, Lavarini Andrea.

Allenatore: Grigoli Karim

Dirigente accompagnatore: Michelotti Sara (con il fido Fiocco al guinzaglio)

Dirigente responsabile: Tassini Stefano 

Mascotte: Fiocco